ERRANTE nasce all’interno di Qui Val di Fiastra, progetto di rigenerazione culturale e sociale vincitore del “Bando Borghi” PNRR 2023 e coordinato da Inabita che coinvolge tre soggetti attuatori, i comuni di Ripe San Ginesio, Loro Piceno e Colmurano, e l’intero territorio della vallata, con i comuni di Urbisaglia, Sant’Angelo in Pontano e San Ginesio. L’iniziativa punta ad incentivare la partecipazione sociale e contrastare l’abbandono dei piccoli comuni, attraverso 15 interventi concreti sul territorio, tra cui appunto ERRANTE, che è quello che più rappresenta la volontà del progetto e dei comuni coinvolti di facilitare la sinergia tra le realtà socioculturali attive nel territorio, stimolando innovazione e creatività. ERRANTE è una struttura mobile trainabile, realizzata con sistemi costruttivi leggeri, composta da tre pareti che aprendosi danno forma a una superficie calpestabile che funge da palco, a cui si aggiunge un tunnel retrattile che all’occorrenza ospita quinte o camerini. L’unità è autosufficiente a livello energetico grazie a dei pannelli solari disposti sopra il tetto ed a un sistema di batterie di accumulo. L’infrastruttura mobile è frutto di un processo partecipato di progettazione, produzione e costruzione che ha coinvolto un gruppo di studenti di Architettura e Design dell’UniCam, l’APS Colla, il Laboratorio Territoriale Inabita e una rete di associazioni attive nel settore sociale e culturale del territorio. La realizzazione è avvenuta su quattro giornate di laboratori in cui i membri della rete e gli studenti hanno lavorato divisi in tre gruppi, ognuno con un’attività diversa: chi si è occupato dei tessuti e delle strutture, chi dell’illustrazione e della pittura – alla cui realizzazione ha partecipato anche l’illustratore Nicola Alessandrini –, chi delle componenti in legno del tunnel retrattile.